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Perché sempre più giovani vogliono diventare freelancer?

Il 2022 è stato l’anno delle grandi dimissioni: sempre più persone hanno abbandonato il lavoro tradizionale, dalle 9 alle 18 chiusi in un ufficio rispondendo ad un manager e hanno scelto la
carriera da freelance.

La maggior parte di queste persone è composta da giovani, neolaureati o neodiplomati in discipline digitali che scelgono di avviare la propria attività in proprio e lavorare a diretto contatto
con i clienti.

Ma perchè lo fanno? Quali sono i vantaggi?

Libertà di scegliere

Lavorare come freelance per molti è sinonimo di libertà:
Libertà di scegliere i propri orari, senza più essere legati ai classici orari di ufficio: dalle 9 alle 18 con un’ora di pausa per pranzare, cinque giorni a settimana per 48 settimane all’anno. Un freelance ha la possibilità di decidere se e quando lavorare, può scegliere di lavorare di più la sera e dormire alla mattina, o alzarsi presto per allenarsi ed iniziare a lavorare dopo la palestra.

Un freelance ha una maggiore flessibilità e più possibilità di conciliare gli avvenimenti della vita con il lavoro: hai una visita medica? Devi fare la revisione alla macchina? Hai bisogno di fare la
spesa o una commissione in banca? Non devi più prendere qualche ora o mezza giornata di permesso dal lavoro, ti basta chiudere il computer e fare quello che devi. Lavorerai quando
avrai tempo. Il passaggio al lavoro freelance è un cambio di paradigma: non è più la vita che si adatta agli
orari di lavoro ma sono gli orari di lavoro che si adattano alla vita.

Libertà di scegliere il proprio stipendio: senza un datore di lavoro che faccia da tramite, è il freelance che tratta direttamente con i clienti. È lui a scegliere quanto farsi pagare per i propri
servizi e quanti clienti prendere, di conseguenza, può scegliere quale sarà il suo guadagno alla fine del mese.
Un altro vantaggio è quello di far crescere i propri compensi in maniera direttamente proporzionale alle proprie competenze, offrendo nuovi servizi di valore o integrando più
esperienza e più competenza all’interno dei servizi già esistenti.

Libertà di scegliere dove lavorare: non dover andare in ufficio significa scegliere dove lavorare: questo non significa scegliere se lavorare dal salotto, dalla cucina o da un coworking.

Lavorando come freelance sei artefice del tuo destino

Un sistema meritocratico

Come già abbiamo menzionato sopra, lavorando come freelance puoi far crescere i tuoi guadagni al crescere delle tue competenze.
Non ci sono intermediari, non ci sono giochi di potere e non ci sono logiche aziendali dietro all’aumento dei tuoi compensi, sei tu ad interfacciarsi direttamente con il tuo cliente e a decidere
come e di quanto aumentare i tuoi prezzi. D’altra parte, non hai neanche un “paracadute”, un’azienda alle spalle che possa riparare ad eventuali errori, distrazioni o scadenze non rispettate. I tuoi compensi e la tua crescita professionale sono direttamente collegati al tuo lavoro e al tuo rendimento, nel bene e nel male.

È meritocrazia nella sua essenza più pura.

Lavorare come freelancer: gli aspetti fiscali

Per lavorare come freelancer devi essere titolare di Partita IVa e hai due possibilità a seconda
della tipologia di attività che svolgi:
● libero professionista: per attività come ad esempio copywriter, grafico, web designer,
insegnante privato
● ditta individuale se vuoi lavorare come influencer, advertising specialist o vuoi gestire un
e-commerce
Nel primo caso, l’apertura è una pratica semplice che richiede solo la compilazione del modello
AA9/12 e del suo invio all’Agenzia delle Entrate, e l’iscrizione alla Gestione Separata INPS per il
versamento dei contributi previdenziali.
Nel secondo caso invece, dovrai svolgere telematicamente la pratica ComUnica che ti permette
di aprire la Partita IVA, iscriverti alla camera di commercio e alla gestione commercianti INPS.

Dovrai anche avere una casella PEC e un servizio di firma digitale.

Per aiutarti a svolgere le pratiche e a mantenere la gestione della tua Partita IVA in modo facile
e poterti concentrare sullo sviluppo della tua attività da freelance, sono nati diversi servizi online
come ad esempio Fiscozen che offre a tutti i suoi iscritti l'assistenza di un commercialista
dedicato, un software facile e intuitivo per la gestione della fatturazione e degli adempimenti e
una dashboard che si aggiorna in tempo reale con i costi che sarà necessario sostenere per
l’attività.

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