Correre è molto importante per perdere peso. Dimagrire con la corsa è una delle strategie migliori per dire addio ai chili di troppo. La corsa ha un effetto benefico sul metabolismo. Accelerandolo, permette di bruciare più calorie e quindi di avere risultati apprezzabili sulla forma fisica. A volte, però, può capitare che, pur praticando la corsa, non si dimagrisce molto e non si ottiene l’effetto desiderato. Tutto ciò può accadere perché si commettono degli errori, di cui spesso non ci si rende conto. Scopriamo perché correre fa bene e in quali svantaggi si può incorrere.
Perché correre fa dimagrire
Come si legge sul noto blog di RunTastic, la corsa fa dimagrire perché aiuta ad accelerare il metabolismo e quindi a far bruciare più il grasso accumulato. Il running comporta un dispendio energetico molto elevato e un impegno muscolare importante oltre che cardiocircolatorio. Contribuisce alla forma fisica perché, proprio attraverso la corsa, si ha la possibilità di tonificare i muscoli. Aiuta a mantenere il peso forma, specialmente se il correre è accompagnato da una dieta ipocalorica basata sul consumo di frutta e verdure fresche, cereali integrali, pesce, legumi e carne bianca.
Per esempio una strategia che si può adottare per dimagrire con la corsa consiste nell’alternare la corsa velocissima durante l’allenamento di jogging. Si tratta di un cambiamento di ritmo, che contribuisce a far bruciare più calorie. Un altro metodo è rappresentato dall’alternare la corsa veloce, la camminata e il jogging nella stessa sessione di allenamento.
Gli svantaggi della corsa
Può capitare che non sempre, dedicando un impegno maggiore in termini di attività fisica e di corsa, si riesca a dimagrire costantemente. La corsa infatti presenta alcuni svantaggi di cui bisognerebbe essere consapevoli. Allenarsi sempre allo stesso modo implica che il metabolismo impari ad usare sempre meno calorie, modellandosi sempre sulla stessa azione.
Correndo ci si può focalizzare troppo sulle calorie e non ci si concentra abbastanza sull’allenamento con i pesi, capace di far aumentare i muscoli e quindi di attivare un dispendio calorico più elevato. Può capitare anche di esagerare, sottoponendo il nostro organismo ad uno stress che influisce sugli ormoni e sulla capacità che il corpo ha di bruciare il grasso in eccesso.
Molto più utile sarebbe per esempio concentrarsi sulla camminata, che sia veloce. Camminare velocemente permette di bruciare più calorie, anche facendo passi brevi e veloci, per avere un ritmo costante. Aiuta anche cambiare i percorsi, per non avere rischi da sovraccarico e per stimolare maggiormente i muscoli.
Camminare per dimagrire la pancia
Come suggerisce il sito web nikkania.it , camminare permette di dimagrire la pancia in maniera ideale, anche aiutandosi nelle piccole azioni della vita quotidiana, come fare le scale, non usare l’automobile per andare al lavoro o aggiungendo dei metri in più via via al percorso da compiere. Anche camminando il corpo può bruciare calorie accumulate e questo si traduce in un’ottima forma fisica.
Camminando si strutturano meglio i muscoli e più muscoli danno la possibilità di bruciare più calorie, perché si ha un dispendio calorico più alto per mantenere la struttura muscolare. Inoltre non si crea la resistenza all’insulina, perché non si esagera e quindi non si hanno picchi di cortisolo. Tutto ciò stimola la riduzione dei grassi sulla parte addominale.